Cottolengo, altro che “mostri deformi” tenuti in vita ad oltranza
Avvenire 24 Maggio 2009 di Marina Corradi Porta Palazzo, Torino sembra una casba, un mercato mediorientale ondeggiante di chador, vociante di richiami maghrebini. Poi giri a destra, e ti si para davanti il Cottolengo con le sue imponenti interminabili facciate. La strada si fa silenziosa. Caritas Christi urget nos, è scolpito sull’ingresso, la carità di Cristo ci sprona. Entri. Sotto … Continua a leggere