I Vescovi italiani rilanciano il “Prestito della speranza” per le famiglie

La CEI si farà carico degli interessi della restituzione
ROMA, giovedì, 30 settembre 2010 (ZENIT.org).- La Conferenza episcopale italiana (CEI) ha deciso di rilanciare l’iniziativa del “Prestito della speranza” per le famiglie con difficoltà economiche. 

In un comunicato a firma del Sottosegretario e portavoce della CEI, monsignor Domenico Pompili, diffuso mercoledì al termine della terza giornata di lavoro del Consiglio permanente, si legge che l’iniziativa “intende essere una concreta risposta alla difficile congiuntura economica ed occupazionale, offrendo un supporto a quelle famiglie che più sono condizionate dalla crisi”.

“L’esperienza di questi mesi – continua la nota – suggerisce di perfezionare ulteriormente la pratica del prestito, alleggerendo gli interessi della restituzione di cui si farà carico la CEI e continuando a far conoscere questa possibilità, accanto ad altre iniziative promosse dalle singole Chiese locali, tramite le rispettive Caritas”.

Il 31 maggio 2009 in tutte le parrocchie e le chiese d’Italia si è tenuta una Colletta nazionale il cui ricavato è andato ad alimentare un fondo destinato a sostenere 30.000 famiglie con il “Prestito della speranza”.

Il fondo di garanzia, istituito con la collaborazione dell’Associazione bancaria italiana (Abi) e operativo dal 1° settembre 2009, è destinato alle famiglie che abbiano perso l’unico reddito, con almeno tre figli, oppure segnate da situazioni di grave malattia o disabilità.

La modalità d’intervento prevede per ciascuna famiglia l’erogazione di un contributo massimo di 500 euro mensili per un anno, per un totale di 6.000 euro. Il contributo potrà essere prorogato per un ulteriore anno e per lo stesso importo, se permarranno le condizioni iniziali.

Sono le parrocchie insieme alle Caritas ad individuare e selezionare rigorosamente le famiglie in difficoltà per poi indirizzare alla Banca che potrà in tempi brevi concedere il prestito a ritmo mensile.

La restituzione del prestito all’istituto di credito inizierà nel momento in cui la famiglia disporrà nuovamente di un reddito certo e, comunque, non prima di uno o due anni e avrà la durata massima di cinque anni.

Gli “Orientamenti pastorali” della Chiesa italiana

Il comunicato fa poi sapere che il prossimo 28 ottobre verranno pubblicati gli “Orientamenti pastorali” per il decennio 2010-2020 sul titolo “Educare alla vita buona del Vangelo” con cui la Chiesa italiana intende raccogliere la grande sfida dell’educazione e riproporre una riflessione adeguata sull’iniziazione cristiana.

“Si avvia così – si legge nel comunicato – un percorso che spinge verso una nuova stagione di evangelizzazione, che intercetta domande diffuse nella società e attese presenti nella comunità cristiana, in modo da rinnovare una proposta più attenta alla vita delle persone, con una nuova attenzione ai giovani e agli adulti”.

Settimana sociale” di Reggio Calabria

Un pensiero, poi, è andato anche all’ormai prossima “Settimana sociale” che si svolgerà a Reggio Calabria dal 14 al 17 settembre, e che avrà come tema: “Cattolici nell’Italia di oggi. Un’agenda di speranza per il futuro del Paese”.

“L’obiettivo della Settimana – ha affermato mons. Pompili – è di favorire quella maturazione culturale che sempre meglio raccordi la fede e la vita, creando anche un terreno di incontro con il mondo laico e, nel contempo, favorisca la crescita di una nuova generazione di laici cattolici attenti al bene comune e preparati per il servizio politico, come auspicato da Benedetto XVI e dal Card. Bagnasco”.

Sostentamento del clero per il 2011

In un comunicato diffuso invece questo giovedì, mons. Pompili ha informato che i Vescovi hanno “deliberato di non aumentare il valore del punto per il sostentamento del clero nell’anno 2011: come già era stato fatto lo scorso anno, questa rinuncia è motivata dalla solidarietà con la più ampia crisi economica e sociale, che non dà segni significativi di miglioramento”.

“Al contempo – ha aggiunto – è stata presentata la campagna per il rilancio delle erogazioni liberali per far crescere la sensibilità attorno al sovvenire alle necessità della Chiesa”.

“Infine – conclude il comunicato – è stato approvato il Messaggio per la Giornata della Vita per l’anno 2011 che rappresenta per la Chiesa e anche per la società italiana una possibilità di confronto su una delle frontiere della fede cristiana e della convivenza civile”.

I Vescovi italiani rilanciano il “Prestito della speranza” per le famiglieultima modifica: 2010-10-01T09:14:22+02:00da gioiaepace
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